Gio’ Pasta un ponte tra visibile e invisibile. La pittura visionario-fantastica, che si sviluppa nell’immaginario mentale dell’artista, chiarisce il transito verso la latitudine del sogno e, dialogando con un universo inconscio, matura pian piano un’autentica “passione per le componenti più irrazionali dell’animo umano”. Analogia, metafora e latenza sono attributi che converrà tener presenti nella lettura nelle sue opere: una traccia che persiste e investe il gioco dell’ironia.

IL SUO COLLEGAMENTO CON L’ICONOGRAFIA POETICA E SIMBOLICA, FATTA DI VISIONI SURREALI, DIVENTA evidente sia dall’incombere sulla tela d’una sorta di atmosfera indefinibile, sospesa nelle regioni del mistero, sia della forte percezione di un discorso sul visibile che avverte sempre la presenza dell’invisibile.

QUESTI SONO SOLO ALCUNI DEI PREMI E RICONOSCIMENTI DI GIÒ PASTA.
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